Chiusura del ponte di Calcinaia: il comunicato stampa

inserita il: 24/09/2021 12:29

A seguito della conferenza stampa del 20 Settembre, facciamo il punto della situazione sul Ponte di Via Giovanni XXIII.

Il Sindaco di Calcinaia, Cristiano Alderigi, ha voluto prima di tutto ricordare che l’attuale Amministrazione metterà in sicurezza il ponte sull’Arno costruito nel 1958 dal Genio Civile che, ad oggi, è di proprietà del Comune stesso, evento più unico che raro per un piccolo Ente come il nostro. Un ponte che, è bene precisare, sostiene gran parte della viabilità su strada che collega la zona nord della Valdera e della Lucchesia a Pontedera e alla Fi-Pi-Li, oltre che ad essere vitale per collegare Oltrarno con il centro di Calcinaia.

“Il progetto esecutivo, diviso in 2 lotti, ha visto l’avvio dei relativi lavori diverse settimana fa”, ha esordito il Sindaco. Il Primo Lotto interesserà le strutture verticali, vitali per la tenuta e la stabilità del ponte e riguarderà l’adeguamento sismico delle spalle laterali (tramite micropali di rinforzo) oltre che delle sottostrutture e delle sottofondazioni del ponte (tramite installazione in acqua di 32 micropali di dimensioni maggiori di quelli utilizzati per le spalle laterali, che rinforzeranno i piloni di sostegno centrali attualmente presenti). L’investimento totale per Primo Lotto è pari a 1.350.000€ che l’Amministrazione, con grandi sforzi, sosterrà con risorse proprie.

Il Secondo Lotto coinvolgerà invece le strutture orizzontali del ponte, andando a rafforzare l’impalcato del ponte e ad ampliare il piano stradale, per garantire nuovamente il passaggio agli autobus e creare una nuova pista ciclo-pedonale per un attraversamento in totale sicurezza. L’investimento totale per il secondo lotto è pari a 1.048.000€ per il quale è stato richiesto un finanziamento al Ministero dell’Interno.

“L’impegno organizzativo ed economico per il progetto di rinnovamento del ponte è sospinto non certo dalla volontà di ostacolare la cittadinanza, ma dalla grande e forte esigenza di fornire alla comunità l’efficiente infrastruttura che merita: sicura ed aperta a tutti”, così il Sindaco sottolinea la propria volontà e quella di tutta l’Amministrazione.

Le attività di predisposizione del cantiere, sulla sponda dal lato di Oltrarno, hanno preso il via il 2 Agosto e il primo di settembre sono stati avviati i lavori per l’installazione di micropali di rinforzo della spalla del ponte sempre sul lato sinistro.

“È un periodo di grosse difficoltà nel reperimento delle materie prime che ha comportato sia un aumento spropositato dei prezzi dei materiali da costruzione, in particolare dell’acciaio per armature e da carpenteria, sia una loro non agevole reperibilità su tutti i mercati nazionali e internazionali. Ciò è stato riscontrato anche dall’azienda appaltatrice che, per tali motivi, è stata costretta a far slittare di qualche settimana la data di inizio dei lavori” ha precisato l’Arch. Cinzia Forsi, responsabile del Servizio Tecnico del Comune di Calcinaia.

Il Direttore dei Lavori, Ing. Pietro Zanetti, ha sottolineato che “a causa della irreperibilità del pontone modulare, un'attrezzatura che avrebbe permesso di effettuare i lavori dall’alveo del fiume, si è dovuto ricorrere ad un particolare macchinario, dotato di un braccio mobile lungo 30 metri, che sarà posizionato sulla carreggiata del ponte, grazie al quale sarà possibile portare a termine i lavori del Primo Lotto”.

La Comandante della Polizia Locale di Calcinaia, Monica Vanni, ha assicurato “la presenza costante del personale della Municipale per aiutare la circolazione stradale e vigilare sul territorio, un supporto continuo a tutta la cittadinanza che verrà mantenuto costantemente durante il periodo impegnativo che si prospetta”.

“La sicurezza della cittadinanza prima di tutto”, così il Sindaco ha spiegato una delle motivazioni che hanno spinto a non rimandare ulteriormente i lavori.

Il Direttore dei Lavori ha infine dichiarato che la riapertura del ponte al traffico veicolare avverrà non appena terminati i lavori sui piloni centrali, cioè alla metà del mese di Novembre, compatibilmente con l’effettivo svolgimento dei lavori stessi anche in base all’evoluzione delle condizioni meteorologiche.