Il ponte ferroviario della linea Pontedera-Lucca e la stazione di Calcinaia

Il ponte ferroviario della linea Pontedera-Lucca e la stazione di  Calcinaia

Questo ponte, oggi parzialmente crollato, assieme alla vicina stazione di cui rimangono pochi resti, faceva parte delle infrastrutture della linea ferroviaria Pontedera-Lucca.

Il progetto particolareggiato della linea, lunga 25,3 km, fu presentato il 10 agosto 1920 dalla “Ditta Saverio Parisi” e fu approvato con voto n. 2679 del 18 agosto 1921 da parte del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici. Stipulata la concessione il 6 maggio 1922,  i lavori cominciarono a metà del mese stesso per concludersi il 23 aprile 1926.

L'inaugurazione avvenne il 28 ottobre 1928, la stazione ed il ponte con le sue sei arcate, ciascuna di 21,50 metri di ampiezza, funzionarono fino all’estate del 1944 quando durante il Secondo Conflitto mondiale furono bombardati dalle Forze Alleate.

La parte crollata del ponte è stata reintegrata da una struttura in ferro progettata con lo scopo di sostenere le tubazioni della rete idrica che attualmente lo attraversano, dopo la fine della guerra ed in tempi recenti, sono state avanzate più volte delle proposte per riattivare la linea ferroviaria, nessuna di queste si è mai concretizzata.


Ricerca storica a cura di Christian Ristori

 

Texts to be translated for historical information about tourist sites in the municipality of Calcinaia.

The railway bridge on the Pontedera-Lucca line and Calcinaia station
 

This bridge, now partially collapsed, together with the nearby station of which little remains, was part of the infrastructure of the Pontedera-Lucca railway line.
The detailed design for the line, which was 25.3 kilometres long, was presented on 10th August 1920 by the Company Saverio Parisi and it was approved with resolution no. 2679 on 18th August 1921 by the Supreme Board of Public Works.
The inauguration took place on 28th October 1928. The station and the bridge with six arches, each of which was 21.50 meters wide, were in operation until the summer of 1944 when they were bombed by the Allied Forces during World War Two.