PER AIUTARE GLI ALUNNI CON DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO, ECCO EINSTEIN!

inserita il: 15/09/2016 12:48

PER AIUTARE GLI ALUNNI CON DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO, ECCO EINSTEIN!

E’ nato nell’Istituto Comprensivo “G. Mariti” di Fauglia nel lontano 1998 con l’obbiettivo di individuare, fin dal primo anno della scuola primaria, gli alunni che evidenziavano probabili Disturbi Specifici dell’Apprendimento per poi seguirli e supportarli nel corso del loro percorso scolastico.

Si tratta del Progetto Einstein, da diversi anni inserito nel Piano Integrato di Area della conferenza educativa dell’Unione dei Comuni della Valdera. E proprio grazie all’Unione il progetto ha preso piede, diffondendosi in altri istituti e coinvolgendo altri docenti che, con passione, dedizione e rinnovate competenze, hanno dato corpo ai nobili obbiettivi del progetto.

Adesso, gli istituti e gli insegnanti facenti parte del progetto, sono in grado di individuare precocemente non solo i casi a rischio DSA, ma anche di dare risposta ai bisogni di tutti i bambini che presentano difficoltà nella lettura, scrittura e calcolo, per rendere “meno pesante” l’acquisizione dell’apprendimento e lo sviluppo delle loro capacità.

Di questo si è parlato nel primo convegno sul progetto Einstein che si è svolto nella gremita sala del Teatro Comunale di Fauglia alla presenza del Sindaco Carlo Carli, che ha portato i suoi saluti, del Dirigente Scolastico dell'Istituto "G. Mariti" Daniela Pampaloni e del Sindaco del Comune di Calcinaia, Lucia Ciampi che, in veste di delegato alle politiche scolastiche dell’Unione, ha ribadito anche alla Dr.ssa Sara Mele presente al convegno in qualità di Responsabile del Settore Infanzia della Regione Toscana, il ruolo strategico giocato dal CRED Valdera anche in questo settore.

Il Sindaco Ciampi ha evidenziato immediatamente come “dell’educazione di un bambino se ne debba far carico il ‘villaggio’, ovvero un’intera comunità educante. Questo villaggio è costituito dalle scuole, dagli enti locali e dalle ASL. Si tratta di un sistema integrato, una rete di attori che ha a cuore il percorso scolastico di ogni alunno, anche di coloro che evidenziano Disturbi Specifici dell’Apprendimento. Da questo punto di vista mi preme sottolineare il grandissimo lavoro che è stato svolto in seno all’Unione con la rete di scuole Costellazioni e con l’espressione diretta di questo villaggio attraverso il CRED Valdera. In questi anni – continua Lucia Ciampi – abbiamo raccolto una mole di dati impressionante e creato le condizioni strutturali per lavorare al meglio in ogni settore, compreso quello inerente alla lotta della dispersione scolastica. Progettare insieme infatti significa progettare per il successo scolastico di ogni alunno. Un lavoro che è stato fortemente apprezzato e valorizzato dalla Regione Toscana attraverso i PEZ e gli investimenti in quei progetti che possono garantire un tangibile ritorno educativo dalla loro applicazione”.

Mettere allo stesso tavolo i dirigenti scolastici di ogni istituto della Valdera, gli enti locali e tutti coloro che hanno competenze e assumono ruoli di grande rilevanza nel campo dell’istruzione, ha un valore inestimabile. In effetti propri in questi consessi si possono ideare e pianificare linee educative comuni ad un unico vasto territorio. Non a caso vista la bellissima esperienza della conferenza educativa della Valdera, il CRED ha avuto mandato di esplorare possibilità di allargare ulteriormente questa esperienza.

“Un risultato reso possibile – chiosa il Sindaco Ciampi – solo grazie all’impegno e al lavoro dell’Unione Valdera che proprio in questi ambiti evidenzia tutta la sua importanza strategica e la sua grande capacità di fare rete. Come ha spiegato la Dr.ssa Mele, la Regione Toscana non finanzia a pioggia tutti i progetti, ma seleziona quelli che rivestono un valore aggiunto e riguardano una più ampia comunità di persone. L’esperienza del CRED Valdera è un patrimonio educativo inestimabile che non può e non deve essere disperso”.