Per l'Anniversario della Liberazione di Calcinaia, la Targa Commemorativa e la Consegna delle Costituzioni

inserita il: 15/09/2021 11:04

Per l'Anniversario della Liberazione di Calcinaia, la Targa Commemorativa e la Consegna delle Costituzioni

Il 2 Settembre 1944 Calcinaia veniva liberata dal Nazifascismo, e quest'anno il nostro Comune ha festeggiato la ricorrenza con ben due eventi molto significativi.

Il primo si è svolto Mercoledì 8 Settembre, in Piazza Indipendenza, per la commemorazione delle vittime civili dell'esplosione avvenuta a Calcinaia il 30 Luglio 1944. Durante il suo intervento, il Sindaco di Calcinaia, Cristiano Alderigi, ha espresso la sentita volontà dell'Amministrazione di ricordare le vittime della detonazione tramite la targa appositamente predisposta e poco dopo svelata, sottolineando poi l'importanza della guerra al Nazifascismo e della lotta partigiana assieme agli alleati: “La guerra di Liberazione è stata combattuta giustamente perché ha riconsegnato libertà e democrazia al popolo italiano. Da allora l'Italia è una Repubblica Democratica fondata sul lavoro e i padri e madri costituenti ci hanno fornito la Legge Fondamentale più bella al mondo, la nostra Costituzione”.

A seguire l'Assessore alla Cultura, Christian Ristori, ha ripercorso la storia dell'occupazione nazifascista e le dinamiche di quel 30 Luglio 1945: avvenuta proprio nel punto in cui adesso si distingue la targa commemorativa, l'esplosione dell'ordigno di guerra ha coinvolto Pilade Tamberi e tre bambini Enzo Parri, Egidio Mariotti e Giotto Frosini. Proprio questi ultimi, inconsapevoli durante il gioco, hanno inavvertitamente azionato il pericoloso dispositivo. A concludere gli interventi Aurelio Frulli, Consigliere dell'Associazione Nazionale delle Vittime Civili di Guerra, ha ricordato che esiste purtroppo ancora una grande mole di residuati bellici inesplosi, causa nel passato e ancora oggi di numerose vittime che ci rammentano di continuo quali atroci orrori hanno portato con sé quegli anni.

Mentre gli ultimi raggi di sole fendevano quasi orizzontali il gonfalone e le bandiere d'Italia e d'Europa, il Sindaco e Aurelio Frulli, hanno scoperto la targa sul muretto protettivo dell'argine che da Mercoledì 8 Settembre porterà il ricordo delle quattro vittime.

Mentre il primo appuntamento ha osservato e celebrato il passato, il secondo si è volto al futuro. Nella mattina di Sabato 11 Settembre, accanto all'edificio comunale sotto i platani, si sono riuniti i tantissimi giovani calcinaioli e fornacettesi che quest'anno hanno raggiunto o raggiungeranno i 18 anni. Un appuntamento importante a cui ha partecipato la Giunta (quasi al completo) e durante il quale i ragazzi e le ragazze hanno potuto ricevere una copia della Carta costituzionale, e, nel caso dei centisti, un attestato di merito che il Comune aveva per loro predisposto. Elisa Morelli, Assessore all'Istruzione, ha esordito introducendo la celebrazione e approfittando dell'occasione per rivolgersi ai giovani: “Il coinvolgimento di giovani cittadini come voi, che oggi ricevete la Costituzione, sta tanto a cuore a questa Amministrazione, che continuamente cerca di promuovere attività di vostro interesse, ma che apprezzerebbe infinitamente anche vedere un coinvolgimento attivo, fatto di stimoli e proposte, da parte di voi giovani membri della comunità, perché possiate vivere e sfruttare al meglio ciò che il vostro territorio ha da offrire”.

Il Sindaco Cristiano Alderigi ha poi preso parola, rilevando l'importanza della Costituzione, la Legge fondamentale dello Stato che viene consegnata a Calcinaia ogni anno, nell'ambito delle celebrazioni della Liberazione, per la profonda connessione storica che unisce l'una all'altra. Quest'anno in particolare è stata consegnata in un giorno, l'11 di Settembre, già di per sé significativo, perché inevitabilmente associato all'attacco terroristico sferrato da Al-Qaida nel 2001 a NewYork. Per non dimenticare inoltre, il Primo Cittadino ha colto l'occasione per ricordare anche che lo stesso giorno del 1973, in Cile avveniva il colpo di stato che portò al potere il Generale Pinochet: quell' 11 Settembre la libertà veniva abolita in favore di un regime ditatoriale salito al potere con la forza.

Il Presidente della locale sezione di A.N.P.I., Elena Ricci, ha concluso il ciclo di interventi, ripercorrendo l'importanza della Costituzione e sottolineando il centrale ruolo della libertà nella vita di tutti con le parole di Piero Calamandrei: “La libertà è come l’aria: ci si accorge di quanto vale quando comincia a mancare”.

Prima delle consegne, Stefano Tognarelli dell’Associazione Mimesis Teatro ha intrattenuto il pubblico con uno spettacolo-lezione, sul tema della democrazia e della libertà sancite dalla nostra Costituzione con l’obbiettivo di far comprendere, attraverso la memoria di alcune donne e uomini che si sono resi protagonisti della lotta per la Liberazione, chi fossero i partigiani. In particolare poi, è stato posto l'accento su due aspetti: quello del ripudio alla guerra, dichiarato a chiare lettere nell'articolo 11 della Carta costituzionale, e quello della condizione delle donne nel mondo, che in molti Paesi vivono enormi disuguaglianze e forti privazioni dei diritti fondamentali.

L'Amministrazione ringrazia tutti coloro che hanno deciso di partecipare agli eventi dell'Anniversario della Liberazione di quest'anno.

I ragazzi e le ragazze che non si sono potuti presentare Sabato 11 scorso, possono recarsi alla Biblioteca Comunale di Calcinaia, durante gli orari di apertura, dove potranno tranquillamente ritirare la loro copia della Costituzione.

Sotto questo articolo si possono trovare le foto dei due eventi.