QUANDO UN PESCIOLINO INCONTRA L'ARCOBALENO: ECCO COME NASCE UNA GIOVANISSIMA IMPRESA ROSA

inserita il: 30/10/2014 13:41

Un’accoglienza festosa e colorata quella che i piccoli ospiti dell’asilo nido “Pesciolino Arcobaleno” di Fornacette hanno riservato Giovedì 30 Ottobre al sindaco del Comune di Calcinaia Lucia Ciampi e all’assessore all’istruzione Maria Ceccarelli.

La visita dell’amministrazione alla struttura recentemente rinnovata nella gestione e rilevata da una giovanissima donna ha rappresentato un’occasione per valorizzare uno dei numerosi esempi di imprenditoria giovanile e femminile presenti sul territorio. Si tratta infatti di una delle tante encomiabili realtà dedicate all’educazione e all’infanzia gestite da giovani imprenditrici che a Calcinaia e Fornacette garantiscono alla comunità un'ampia ed eccellente offerta di servizi.

Il “Pesciolino Arcobaleno”, asilo nido che accoglie bambini e bambine da 1 a 3 anni, è stato rilevato nello scorso mese di settembre da Tiziana Basile, giovane laureata in Scienze dei Servizi Sociali con un master in Psicopedagogia della Disabilità. Attualmente sono undici i piccoli utenti (su un massimo di 19 posti disponibili), seguiti nel loro percorso educativo dalla Tiziana e da una sua dipendente, un’educatrice professionale.  

“Con l’occasione di questo incontro - ha dichiarato il Primo Cittadino Lucia Ciampi - l’amministrazione comunale ha voluto mostrare la sua sensibilità a tutte quelle esperienze di imprenditoria giovanile che prosperano nel nostro territorio –. Quello di Tiziana Basile, giovane ventottenne che ha da poco rilevato questa attività di servizio alla prima infanzia, è uno dei numerosi esempi presenti a livello locale. Si tratta, in particolare, di un caso di giovanissima imprenditoria femminile, che non fa che porsi in linea con gli ottimi trend registrati a Calcinaia e Fornacette in termini di “imprese rosa”. Basti pensare che nel corso del 2013, su un totale di 57 nuove aperture sono state ben 16 le attività imprenditoriali intraprese da donne. Una percentuale che si attesta quindi attorno al 30% sul totale dei nuovi esercizi registrati, la stessa rilevata a livello regionale da Unioncamere Toscana nei mesi di aprile, maggio e giugno 2014”.

“Il servizio che il “Pesciolino Arcobaleno” offre rappresenta un tassello importante all’interno del fitto ed efficiente network di realtà che in tutta l’area della Valdera si occupano di infanzia ed educazione – continua il sindaco di Calcinaia Lucia Ciampi, che riveste anche il ruolo di assessore alle politiche scolastiche dell’Unione dei Comuni della Valdera -. Quello presente in Valdera è infatti un contesto educativo caratterizzato da un’integrazione tra pubblico e privato, grazie al quale i genitori dei bambini di età inferiore a tre anni possono contare sulla disponibilità di nidi sia pubblici che privati in grado di soddisfare le loro esigenze, con servizi assolutamente comparabili a livello di qualità di strutture e formazione”.     

“A Calcinaia, il servizio di nido è assolto in maniera determinante dai nidi privati, risorsa preziosa per la nostra comunità – aggiunge l’assessore Maria Ceccarelli -. Siamo orgogliosi del servizio da loro svolto per la cittadinanza, che consente alle famiglie di affidare i loro piccoli a personale esperto e professionale”.

Momento clou della mattinata il dono al sindaco di un mazzo di fiori da parte dei piccoli ospiti, consegnato da uno dei bambini presenti. “Dopo anni di precariato – dichiara Tiziana Basile –, ho avuto l’occasione di intraprendere questa avventura imprenditoriale. Si è trattato della realizzazione di un sogno: ogni mattina mi sveglio felice di andare a lavoro. In questo luogo i bambini possono crescere, giocare e stare insieme dalle 7,30 del mattino fino alle 16,30, da lunedì al venerdì, con possibilità di flessibilità di orario, in maniera da andare incontro alle esigenze dei genitori. Presto vorremmo attivare anche un servizio di doposcuola per studenti di materne ed elementari. Noi ce la mettiamo tutta: speriamo di diventare un punto di riferimento importante per le famiglie del territorio”.