TANTE PICCOLE SARTE, TANTI REGALI E UNA GRANDE FESTA!

inserita il: 20/09/2017 13:02

TANTE PICCOLE SARTE, TANTI REGALI E UNA GRANDE FESTA!

Il clima autunnale non è stato troppo clemente, ma all’interno dei locali della Sartoria della Solidarietà in via Curiel a Fornacette c’era aria di festa. Tantissime bambine, tantissimi genitori e tante nonne si sono ritrovate Martedì 19 Settembre per celebrare la fine del corso di ricamo e cucito riservato alle piccole aspiranti sarte del nostro territorio.

Nei mesi estivi, circa 20 bambine si sono cimentate con ago e filo ascoltando i premurosi consigli delle donne della Sartoria che, dapprima hanno seguito con cura e dedizione le piccole allieve, e poi le hanno invitate per premiarle e fare festa con loro.

“A insegnare alle bimbe non sentiamo sacrificio, ma una grande soddisfazione - ha esordito la coordinatrice della Sartoria della Solidarietà Iria Parlanti - specialmente quando capita di avere a che fare con bimbe che ci mettono tutto l'impegno, la volontà di imparare e di far sempre meglio come quelle che hanno frequentato il corso”.

E guai a pensare che l’attività della Sartoria si limiti a questo, come ha giustamente sottolineato Iria nella sua introduzione: “Siamo nate facendo la Pigotte per l'UNICEF in poche donne, poi, pian piano, non solo siamo diventate tante, ma conoscendo il fine dei nostri lavori cittadini di Fornacette e delle zone limitrofe hanno cominciato a portarci macchine da cucire che non usavano più, piccoli pezzi di stoffa che avevano da parte e tanto altro materiale. Continuiamo sempre a realizzare Pigotte, ma facciamo anche tanti altri piccoli lavori sartoriali che offriamo sia qui nei locali della Sartoria che ai vari mercatini e alle feste paesane che ci vedono sempre presenti. I proventi di quello che vendiamo vanno tutti in solidarietà. In più mandiamo in Africa a Suor Valeria Amato tanti capi di biancheria per l'Ospedale di Maternità e Infanzia e continuiamo a spedire indumenti per un orfanotrofio in Senegal. Nei prossimi mesi inizieremo a fare un corso di cucito, non solo alle bimbe ma anche alle donne, come abbiamo già sperimentato negli anni passati. Faremo di nuovo il corso di lingua di italiano per le donne straniere. Quest'anno avremo tre insegnanti in pensione a impartire le lezioni e per la prima volta un corso si terrà anche a Calcinaia. Per la prima volta offriremo anche un corso di estetista che possono frequentare tutte le donne che lo desiderano, sia giovani che meno giovani. Tutte queste iniziative si svolgeranno in sartoria, nei giorni in cui i nostri locali sono aperti, cioè il lunedì, mercoledì e il venerdì dalle 15 alle 18. Tutte le persone anziane che desiderano cimentarsi in queste attività, socializzare con le loro coetanee e aiutarci nei nostri progetti sono sempre benvenute!”

Insomma un vero e proprio laboratorio sartoriale e di socializzazione a cui non ha mai fatto mancare  il suo apporto l’Amministrazione Comunale di Calcinaia, come si comprende chiaramente dalle parole del Sindaco, Lucia Ciampi che non ha voluto mancare alla festa per rendere omaggio al grande lavoro svolto dall’associazione: “Una realtà come quella della Sartoria di Fornacette, che peraltro è stata replicata in piccolo anche a Calcinaia, è un vanto, per il Comune di Calcinaia. Siamo fieri e orgogliosi di tutto quello che fate e vi saremo sempre vicini in tutte le attività che intenderete promuovere”.

Lo stesso caloroso apporto è stato dimostrato dalla Banca di Pisa e Fornacette che da sempre sostiene i progetti della Sartoria e che per voce di Antonio Abruzzese ha ringraziato per l’invito ed espresso tutta la sua soddisfazione e quella dei vertici della BCC per l’operato dell’associazione: “Non siete voi che dovete ringraziare la Banca, ma è la Banca che deve ringraziare voi per l’impegno che mettete in tutto quello che fate e che dà lustro al nostro istituto. Sono davvero contento di vedere come questa associazione sia impegnata nel campo della beneficenza e svolga anche belle iniziative come quella del corso di cucito per bambine. La nostra Banca da sempre sostiene la vostra opera di solidarietà e socializzazione, e sono qui per ribadire, a nome dei vertici del nostro istituto di credito, che saremo sempre vicini alla Sartoria”.

L’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Calcinaia, Giuseppe Mannucci, ha ringraziato personalmente la Sartoria per il grande lavoro svolto nel portare avanti progetti che rappresentano un unicum a livello provinciale, e non solo. Inoltre ha tenuto a precisare come sia importante anche “tutto il lavoro dell’Auser che con i suoi volontari, tra cui anche alcune donne della Sartoria contribuisce a sostenere servizi, come ad esempio il nuovo servizio di Pedibus che altrimenti sarebbe difficoltoso mettere in pratica. Alla Sartoria – chiude Mannucci – voglio invece dire di continuare a svolgere la sua attività con i valori che siete riusciti a trasmettere e avete sempre professato in questi anni. L’Amministrazione sarà sempre al vostro fianco”.

Anche Beatrice Ferrucci, assessore allo Sviluppo Economico del Comune di Calcinaia, ha preso parte alla festa per promuovere il corso di estetista che a breve farà il suo debutto alla Sartoria e per ringraziare personalmente le bambine che in estate si sono dedicate al ricamo e al cucito: “Dovete essere fiere di voi, del fatto che vi siete impegnate in qualcosa che potrete coltivare anche quando sarete più grandi e che potrà darvi grandi soddisfazioni. Riprendere lavori artigianali che si stanno perdendo, mantenere in vita tradizioni antiche, oltre che essere meraviglioso, vi sarà, credo, anche molto utile in futuro”.

Alla festa ha partecipato in rappresentanza dello SPI-CGIL di Calcinaia e Fornacette anche Renzo Malloggi che ha sottolineato il valore dello stare insieme e del ritrovarsi anche per far valere i diritti di una categoria, come quella dei pensionati che da tanto tempo a questa parte è diventata perno insostituibile della famiglia.

Erano presenti all’evento anche rappresentanti della Pubblica Assistenza, dell’Associazione Aiuta Molunga e dell’Auser, capitana come al solito dal generosissimo Mauro Pistolesi.

Prima del banchetto finale a base di dolci, ovviamente preparati dalle nonne della Sartoria, e bibite gassate Suor Margherita, ormai fornacettese d’adozione e membra onoraria della Sartoria, ha consegnato un piccolo omaggio sartoriale e una pergamena a tutte le bambine che hanno preso parte al corso.