TRA MURALES COLORATISSIMI E NUOVE INTITOLAZIONI

inserita il: 14/07/2018 13:43

TRA MURALES COLORATISSIMI E NUOVE INTITOLAZIONI

Quattro muri, quattro opere favolose che rilucevano in tutti i loro colori alla luce del cocente sole mattutino di Sabato 14 Luglio, quando presso l’area gioco compresa tra via S. Ubaldesca e via Caduti di Cefalonia e Corfù, il Sindaco del Comune di Calcinaia, Lucia Ciampi ha inaugurato i nuovi murales realizzati da Sara Baldinotti e Marina Romiti.

Semplicemente arte a cielo aperto, festosa, giocosa, colorata, ma anche ricca di significati più profondi. Di “questa sostanza”, come suggerirebbe Shakespeare, sono fatti adesso i muri che circondano il campino. Merito anche del Maestro Paolo Grigò che ha individuato in Sara e Marina due artiste perfette per questo particolare genere di pittura.

E  dello stesso avviso è il primo cittadino di Calcinaia che dopo aver omaggiato le artiste con due bouquet di fiori, nella fattispecie girasoli, ha espresso tutto il suo compiacimento per il lavoro svolto: “Ringrazio Sara e Marina per questi murales davvero speciali che impreziosiscono ulteriormente un’area che l’amministrazione ha reso fruibile per i ragazzi e non solo. Questi bei colori e questi fantastici dipinti riqualificano ulteriormente questo spazio molto frequentato dai nostri concittadini”.

Contestualmente all’inaugurazione dei murales, veri e proprie tavole a cielo aperto per esprimere la creatività degli artisti, il Sindaco ha intitolato gli spazi verdi adiacenti il campino ad altrettante madre costituenti, in particolare a Elettra Pollastrini e Angela Maria Guidi Cingolani.

“Tengo molto a queste intitolazioni – ha chiarito il primo cittadino – nella toponomastica del nostro paese ci sono poche strade intitolate a donne ed è mia precisa volontà rendere omaggio a quelle che hanno dato il proprio contributo per scrivere la carta costituzionale della nostra Repubblica. Sono 21 e oggi ne celebriamo altre due, Elettra Pollastrini e Angela Maria Guidi Cingolani. La prima, Elettra Pollastrini, dichiaratamente antifascista, spese tutta la sua vita a lottare a favore delle libertà e contro le dittature, tanto che prese parte ai combattimenti nellaGuerra Civile in Spagna contro il franchismo e per questo fu anche imprigionata. La seconda, Angela Maria Guidi Cingolani è stata la prima donna a ricoprire l’incarico di sotto segretario e una delle prime giovani cattoliche a partecipare al Movimento nazionale pro suffragio femminile. Nominata nella Consulta Nazionale del 1945, fu la prima a spendersi in un appassionato intervento a favore della parita uomo-donna. Con questa intitolazione omaggiamo le loro figure e diamo risalto a donne che pur di differente estrazione politica hanno contribuito in maniera essenziale all’affermazione dei diritti nel nostro paese”.

Insomma una cerimonia sobria per rendere omaggio a due artiste che con la loro opera hanno dato nuova luce e nuovi colori all’area gioco e a due madri costituenti che hanno contribuito in maniera essenziale alla nascita della nostra democrazia.