DA GIOCO A UN GIOCO

inserita il: 03/07/2014 16:07

DA GIOCO A UN GIOCO

Nasce come gioco da un “gioco” della rete, ma poi diventa realtà, nello specifico una realtà associativa impegnata in opere solidali all’interno del territorio in cui opera.

Sembrano passati anni, eppure solo pochi mesi fa, in tutta la rete impazzavano i vari gruppi “sei di (nome paese) se…”, mania che non ha risparmiato Fornacette. In questo caso gli amici virtuali che si sono ritrovati sul web a ricordare momenti ed episodi “storici” del loro passato, si sono dati appuntamento anche nel presente, dando vita lo scorso 13 aprile ad una “storica” rimpatriata che ha coinvolto tantissime persone. Oltre 500 presenze, tante pacche sulle spalle e anche un cospicuo incasso da devolvere a associazioni di volontariato e non solo (Misericordia, Pubblica Assistenza, ma anche ludoteche e asili nido).

E’ da questa bella esperienza che, alcuni degli organizzatori hanno deciso di proseguire insieme un viaggio che li ha portati a fondare l’associazione “Sei di Fornacette se Onlus”, presieduta da Gabriele Doni e sostenuta da un nutrito comitato direttivo. E di fronte ad un aperitivo Gabriele Doni, Emanuele Guerra e David Angiolini (altri due componenti del direttivo) ci parlano dell’associazione e del prossimo aiuto che la stessa intende dare. Accanto a loro, e non è un caso, anche Beatrice Ferrucci, Assessore al Gemellaggio del Comune di Calcinaia e Marco Orsini, presidente dell’FC Fornacette Casarosa nonché uno dei tesserati di Sei di Fornacette se Onlus.

Il Comune di Calcinaia sarà infatti ospite dal 4 al 6 luglio del comune francese di Amilly con cui è gemellato. Nel paese a pochi chilometri da Parigi si celebra la decima edizione della Festa dell’Europa e per l’occasione sono stati organizzati eventi di carattere internazionale come un’esibizione di danza e un torneo di calcio a 7 cui parteciperà, in rappresentanza dell’Italia, anche una squadra del Comune di Calcinaia, più precisamente alcuni giovani calciatori della formazione dell’FC Fornacette Casarosa. In periodi di crisi economica sostenere le spese di una lunga trasferta, come quella francese, diventa impegnativo per le casse del Comitato di Gemellaggio del Comune di Calcinaia, ecco allora che a questo punto entra in campo la “Sei di Fornacette se Onlus” che assieme all’FC Fornacette Casarosa si accollerà le spese di viaggio della giovane formazione locale.

“In questo mese abbiamo organizzato delle serate al Green Park in concomitanza con le partite dell’Italia ai mondiali in Brasile, in cui si poteva cenare e tifare gli azzurri – spiega il presidente Doni - purtroppo a causa dell’uscita prematura della nostra nazionale non sono durate molto. Abbiamo comunque deciso di devolvere l’incasso ottenuto dalle serate per finanziare la trasferta della squadra Under 18 dell’FC Casarosa ad Amilly, nella speranza che possa ottenere risultati migliori degli azzurri”.

Ecco allora che 7 ragazzi classe 1997 hanno già le valigie pronte per andare in Francia, si tratta precisamente di Francesco Castelli, Alessio Cignoni, Lorenzo Cintoli, Samuele Fiorelli, Davide Montagnani, Lorenzo Terreni, Carlo Volpi. Ad accompagnarli sarà Roberto Femiano dirigente accompagnatore dell’FC Fornacette. Una bella iniziativa da parte della “Sei di Fornacette se Onlus” che continuerà nella sua azione solidale come ci conferma lo stesso Gabriele Doni “continueremo nella nostra opera di aiuto alle associazioni, ma anche alle famiglie del territorio che si trovano in difficoltà economiche – spiega il presidente – e a collaborare con il Comune di Calcinaia. Per farci avere segnalazioni che saranno vagliate dal comitato direttivo della nostra Onlus, invito tutti a visitare il nostro sito www.seidifornacettese.it e a scriverci alla nostra casella di posta seidifornacettese@gmail.com. Per sostenere l’associazione è inoltre possibile richiedere la tessera che ha un costo modesto, 10 € all’anno. Abbiamo già circa 100 tesserati e mi piace ricordare che per iscriversi non è obbligatorio essere di Fornacette, accettiamo anche gente che viene da fuori, perfino i calcinaioli! A breve – conclude Gabriele Doni – organizzeremo altri eventi con il preciso scopo di raccogliere nuovi fondi da devolvere”.

Le spese del viaggio ad Amilly dei ragazzi dell’FC Fornacette Casarosa, così come il completo che la squadra indosserà per partecipare al torneo, sono stati finanziati in parte anche dall’associazione sportiva di Fornacette che proprio in questi giorni, come ci spiega il presidente Marco Orsini, è pronta per accogliere presso i nuovi campi sportivi della frazione il settore giovanile dell’AC Pisa 1909.

“Si tratta di un grande progetto – conferma Orsini – che partirà proprio nei primi giorni di luglio. In pratica i nostri impianti, che saranno ulteriormente potenziati, ospiteranno Pisa Academy, ovvero il settore giovanile del Pisa Calcio che affiancherà quello dell’Fc Fornacette Casarosa per seguire con professionalità, durante gli allenamenti, bambini e ragazzi che vanno dai 5 ai 12 anni. Dopo questa età le due scuole calcio avranno invece percorsi differenti e i ragazzi potranno proseguire con quella del Pisa o con quella dell’Fc Fornacette Casarosa. L’obbiettivo è quello di formare calciatori che un giorno potranno giocare nella squadra nerazzurra, un sogno per tanti ragazzi che vivono nella nostra provincia, o continuare l’attività sportiva nel nostro gruppo che attualmente milita in seconda categoria, ma che quest’anno è ben attrezzato per fare il salto di qualità”.

Questa stretta collaborazione tra associazioni sportive e associazioni solidali non può che far piacere al Comune di Calcinaia, come sottolinea l’assessore al gemellaggio, Beatrice Ferrucci: “E’ bello vedere questa sinergia tra alcune realtà associative del nostro territorio – spiega la giovane assessore –  è sintomo di un tessuto sociale e di una rete di relazioni che funziona. Sono orgogliosa del fatto che Sei di Fornacette se Onlus e FC Fornacette abbiano unito le proprie forze per dare concretezza al desiderio di alcuni ragazzi di rappresentare il nostro paese nel prestigioso contesto della Festa dell’Europa di Amilly. Si tratta di un contributo prezioso che certamente lascerà un segno nella testa e nel cuore di questi giovani e che rafforza la nostra idea di gemellaggio. Incontrare nuove culture, nuove persone, rafforzare i legami di amicizia per dare maggior peso ad un’Europa fatta di persone e non di stati, questo è il progetto che vorremmo portare avanti con il gemellaggio e con l’aiuto di tutti coloro, semplici cittadini, associazioni ed enti che hanno a cuore questa idea di Europa”.