Un’arte che unisce

inserita il: 28/11/2022 12:49

Un’arte che unisce

L’arte non ha confini né limiti espressivi e con il suo linguaggio universale riesce ad unire in uno speciale afflato d’intenti e collaborazione chiunque si cimenti a mettere su tela le proprie emozioni.

A dimostrarlo sarà la stupenda esposizione di opere realizzate dalle ragazze e dai ragazzi del Centro Poliedro, del Progetto Solidarietà, dei Centri Diurni disabili della Valdera e di Fornacette.

La mostra resa possibile grazie alla collaboraizone tra Comune di Calcinaia, Azienda USL Toscana Nord Ovest, Arci Solidarietà Valdera, Agape - Cooperativa La Salute, Misericordia di Fornacette e Cooperativa Arnera sarà visitabile dal 3 al 16 Dicembre presso il Centro M. Montessori in via Morandi a Fornacette.

E proprio Sabato 3 Dicembre alle ore 10.30 verrà inaugurata alla presenza del Sindaco del Comune di Calcinaia, Cristiano Alderigi, del Vice Sindaco e Assessore alle Politiche Sociali, Flavio Tani, della responsabile UF dei servizi sociali della zona Valdera, Barbara Tognotti, dei rappresentanti di Arci Valdera, Agape - Cooperativa La Salute, Misericordia di Fornacette, Cooperativa Arnera, nonché delle associazioni sportive del territorio che partecipano al percorso inclusivo messo in campo dal Comune di Calcinaia.

L’esposizione resterà aperta al pubblico dal 3 al 16 Dicembre e potrà essere visitata gratuitamente:

  • ogni lunedì e mercoledì dalle ore 15.00 alle 17.00
  • ogni martedì, giovedì e venerdì dalle ore 9.00 alle ore 11.00 (ad esclusione di Giovedì 8 Dicembre)

E’ possibile effettuare prenotazione anche per gruppi contattando preventivamente lo 0587 265425.

Da evidenziare e sottolineare più volte come nei giorni 6, 7, 13 e 14 Dicembre siano previsti mattina e pomeriggio laboratori di pittura, ceramica e arte a cura di Arci Valdera, Agape - Coopetativa la Salute e Misericordia di Fornacette, in cui le ragazze e i ragazzi del Centro Poliedro, del Progetto Solidarietà, dei Centri Diurni disabili della Valdera lavoreranno insieme agli alunni di alcune classi delle scuole del territorio, a ragazze e ragazzi della Ludoteca e alle signore della Sartoria della Solidarietà.

Qua sotto la locandina dell'evento