IL PROCESSO PARTECIPATIVO "FA CENTRO"

inserita il: 14/02/2013 17:54

IL PROCESSO PARTECIPATIVO "FA CENTRO"
Si è concluso il processo partecipativo "Il Comune Siamo Noi", la prima vera esperienza di bilancio partecipato portata avanti dal Comune di Calcinaia; un processo lungo e articolato che ha coinvolto per oltre sei mesi amministratori, dipendenti e cittadini.

Un´esperienza davvero positiva che ha lasciato il segno ed è riuscita a mettere in contatto dipendenti e cittadini, a cui l´Amministrazione Comunale ha delegato completamente la possibilità di scegliere e progettare opere importanti per il futuro del nostro paese.

I 64 cittadini sorteggiati hanno avuto l´opportunità di conoscere in maniera più approfondita tutti i meccanismi che regolano il funzionamento della macchina comunale, venendo a contatto con i dipendenti dei vari servizi dell´Ente a cui hanno rivolto domande e richieste. Con il passare del tempo al collaborazione che si è venuta a creare tra i protagonisti del processo partecipativo è stata sempre più immediata e proficua ed ha portato, anche grazie al fondamentale apporto del facilitatore, Matteo Garzella, all´elaborazione di sette progetti da proporre al voto dell´intera cittadinanza.

Il voto via sms, quello via e-mail, affiancato dal più tradizionale voto cartaceo presso i seggi elettorali, hanno sancito la vittoria finale del Progetto numero 4 "Facciamo Centro" elaborato dal gruppo "Infrastrutture". Un progetto che prevede due interventi che cercheranno di migliorare l´aspetto e la sostanza di due zone centrali di Fornacette e Calcinaia.

Lo spoglio delle schede elettorali è avvenuto Mercoledì 13 Febbraio presso la Sala Consiliare del Comune di Calcinaiaalla presenza di due membri del comitato di garanzia ovvero Don Antonio Simoni e il consigliere Romina Bardini e di alcuni cittadini che hanno voluto assistere allo scrutinio dei voti.

A questo momento è seguito quello della conferenza stampa a cui hanno partecipato l´Assessore al Bilancio del Comune di Calcinaia, Sara Valtriani, il facilitatore del processo partecipativo, Matteo Garzella, il Segretario Generale, Dr.ssa Maria Luisa Abbate, la Responsabile del Servizio Segreteria e Risorse Umane, Nadia Carpita e la Responsabile del Servizio Tecnico, Arch. Cinzia Forsi.

L´Assessore Valtriani ha sottolineato il grande successo di questo primo esperimento di democrazia diretta che ha portato al voto 948 persone, ovvero il 9,42% degli aventi diritto. Un risultato davvero eccezionale "in tempi in cui si assiste ad un evidente scollamento tra paese reale ed istituzioni questo esercizio di democrazia partecipata è fondamentale per riavvicinare i cittadini alla cosa pubblica". Di "torta ben riuscita" parla anche in odor di metafora l´ideatore e facilitatore del processo partecipativo Matteo Garzella: "Come per una buona ricetta tutti gli ingredienti utilizzati devono essere di grande qualità e ben miscelati. In questo caso si può dire che abbiamo realizzato davvero un capolavoro. I risultati di questa prima esperienza sono a dir poco strabilianti, merito di amministratori che hanno creduto fortemente in questa nuova formula di democrazia diretta, di dipendenti comunali che si sono spesi ben oltre i classici orari di lavoro per questo progetto e dei cittadini che hanno collaborato, sono stati propositivi, hanno partecipato e seguito sempre con maggior passione un processo comunque lungo e impegnativo".

Del grande e significativo apporto dei dipendenti comunali che hanno scoperto e, con il passare del tempo, sposato sempre con maggior convinzione il processo partecipativo, hanno parlato anche il Segretario Comunale,Dr.ssa Maria Luisa Abbate, Nadia Carpita (Resp. Servizio Segreteria e Risorse Umane) e Cinzia Forsi (Resp. Servizio Tecnico) che hanno colto l´occasione per ringraziare personalmente tutti quei collaboratori che hanno sacrificato un po´ della loro vita privata per seguire un percorso che sicuramente ha rappresentato anche un momento di crescita professionale e personale.

In attesa che il progetto vincente sia elaborato nel dettaglio e realizzato (molto probabilmente agli inizi del 2014), non resta che ribadire la bella riuscita del processo partecipativo e dare appuntamento al prossimo esperimento di democrazia partecipata, auspicando un coinvolgimento, se possibile, ancora più grande rispetto a quello registrato quest´anno.