Informazioni e indicazioni utili in caso di alluvione

inserita il: 08/11/2023 13:59

Informazioni e indicazioni utili in caso di alluvione

Cos’è un’alluvione?

L’alluvione è l’allagamento di un’area dove normalmente non c’è acqua. A originare un’alluvione sono piogge abbondanti e prolungate o eventi estremi che colpiscono un territorio anche ristretto (temporali forti). Le precipitazioni, infatti, possono avere effetti significativi sulla portata di fiumi, torrenti, canali e reti fognarie. Un corso d’acqua può ingrossarsi fino a esondare, cioè straripare o rompere gli argini, allagando il territorio circostante.

 

Dove trovo le aree a rischio alluvione del mio territorio?

Le mappe sono pubblicate dal Comune assieme al Piano Comunale di Protezione Civile. Tali mappe derivano da studi sul territorio, dalla conoscenza diretta del comportamento del territorio durante eventi meteorici e dalla base degli studi regionali contenuti nel Piano di Gestione Rischio Alluvioni (PGRA).

 

Il Sistema di allerta locale

La Regione, tramite un servizio meteorologico dedicato (Centro Funzionale Regionale), valuta le previsioni e, se necessario, trasmette le allerte alle Province, che a loro volta le comunicano ai Comuni. Spetta poi al Sindaci attivare il proprio Piano Comunale di Protezione Civile, informare i cittadini sui rischi e decidere quali azioni intraprendere per tutelare la popolazione.

Cosa dovrei sempre sapere?

  • è importante conoscere il Piano Comunale di Protezione Civile e le informazioni utili in esso contenute;
  • conoscere come comportarsi in famiglia, in particolare conoscere quelle azioni necessarie alla propria e altrui sicurezza;
  • ogni persona dovrebbe collaborare con i vicini di casa aiutando, durante le fasi di emergenza, chi ne ha bisogno;
  • in determinate situazioni (es. temporali forti) le previsioni possono fornire soltanto una valutazione probabilistica del verificarsi dei fenomeni, ma non possono dare la certezza di quando, dove e se l’evento si verificherà, pertanto è necessario essere sempre attenti;
  • l’acqua può salire improvvisamente, anche di uno o due metri in pochi minuti;
  • alcuni luoghi si allagano prima di altri. In casa, le aree più pericolose sono le cantine, i piani seminterrati e i piani terra;
  • all’aperto, sono più a rischio i sottopassi, i tratti vicini agli argini e ai ponti, le strade con forte pendenza e in generale tutte le zone più basse rispetto al territorio circostante;
  • la forza dell’acqua può danneggiare anche gli edifici e le infrastrutture (ponti, terrapieni, argini) e quelli più vulnerabili potrebbero cedere o crollare improvvisamente.

 

Cosa fare in fase di allerta? (le previsioni indicano possibilità di eventi critici)

  • Tieniti informato sulle criticità previste nel territorio e sulle disposizioni del tuo Comune;
  • Non dormire nei piani seminterrati ed evita di soggiornarvi;
  • Se puoi proteggi i locali che si trovano al piano strada e chiudi le porte di cantine, seminterrati o garage (non esporti mai al pericolo per compiere queste azioni);
  • Se ti devi spostare, valuta prima il percorso ed evita le zone allagabili;
  • Valuta bene se mettere al sicuro l’automobile o altri beni: in certi casi può essere pericoloso;
  • Condividi quello che sai sull’allerta e sui comportamenti corretti con chi conosci;
  • Verifica, se sei interessato, quali disposizioni il Comune ha emesso per le scuole del territorio.

 

Cosa fare durante l’alluvione

Se sei in un edificio

  • Non scendere in cantine, seminterrati o garage per mettere al sicuro i beni: rischi la vita;
  • Non uscire assolutamente per mettere al sicuro l’automobile;
  • Se ti trovi in un locale seminterrato o al piano terra, sali ai piani superiori. Evita l’ascensore: si può bloccare. Aiuta gli anziani e le persone con disabilità che si trovano nell’edificio;
  • Chiudi il gas e disattiva l’impianto elettrico solo se non comporta un rischio per la tua incolumità;
  • Non bere acqua dal rubinetto: potrebbe essere contaminata;
  • Limita l’uso del cellulare: tenere libere le linee facilita i soccorsi;
  • Tieniti informato su come evolve la situazione e segui le indicazioni fornite dal Comune.

Se sei all’aperto

  • Se puoi raggiungi i centri di prima accoglienza indicati nel Piano Comunale;
  • Allontanati dalla zona allagata: per la velocità con cui scorre l’acqua, anche pochi centimetri potrebbero farti cadere
  • Raggiungi rapidamente l’area vicina più elevata evitando di dirigerti verso pendii o scarpate artificiali che potrebbero franare;
  • Fai attenzione a dove cammini: potrebbero esserci voragini, buche, tombini aperti ecc.;
  • Evita di utilizzare l’automobile. Anche pochi centimetri d’acqua potrebbero farti perdere il controllo del veicolo o causarne lo spegnimento: rischi di rimanere intrappolato;
  • Evita sottopassi, argini, ponti: sostare o transitare in questi luoghi può essere molto pericoloso;
  • Limita l’uso del cellulare: tenere libere le linee facilita i soccorsi;
  • Tieniti informato su come evolve la situazione e segui le indicazioni fornite dal Comune.

 

Cosa fare dopo l’alluvione

  • Segui le indicazioni del Comune circa le azioni da intraprendere;
  • Non transitare lungo strade allagate: potrebbero esserci voragini, buche, tombini aperti o cavi elettrici tranciati. Inoltre, l’acqua potrebbe essere inquinata da carburanti o altre sostanze;
  • Fai attenzione anche alle zone dove l’acqua si è ritirata: il fondo stradale potrebbe essere indebolito e cedere;
  • Se necessario chiedi il parere di un tecnico per la riattivazione delle utenze domestiche;
  • Prima di utilizzare i sistemi di scarico, informati che le reti fognarie, le fosse biologiche e i pozzi non siano danneggiati;
  • Prima di bere l’acqua dal rubinetto assicurati che ordinanze o avvisi comunali non lo vietino; non mangiare cibi che siano venuti a contatto con l’acqua dell’alluvione: potrebbero essere contaminati.