Descrizione
Procedono regolarmente, in linea con il cronoprogramma stabilito, i lavori di riqualificazione del ponte sull’Arno di via Papa Giovanni XXIII a Calcinaia, nell’ambito del Lotto II. L’intervento è dedicato al consolidamento strutturale della parte inferiore dell’infrastruttura e mira a garantirle un futuro di piena efficienza e sicurezza, così da permetterle di continuare a svolgere il suo ruolo centrale nella mobilità quotidiana del territorio.
Gli interventi di riparazione e ricostruzione del calcestruzzo nelle aree ammalorate sono stati ultimati su tutta la struttura. Una fase delicata e fondamentale, necessaria per restituire integrità e solidità al ponte, eliminando le parti deteriorate e garantendo una base sicura e duratura agli interventi successivi.
Parallelamente, sono in pieno svolgimento le operazioni di installazione delle fibre in carbonio sulla soletta dell’impalcato. L’applicazione di queste fibre, che rappresentano il cuore dell’intervento, costituisce una lavorazione altamente specialistica: la loro funzione è quella di incrementare in maniera significativa la resistenza e la capacità portante del ponte, migliorando così le condizioni di sicurezza per chi lo percorre e contribuendo a prolungarne la vita utile. Al termine di questa fase, sarà inoltre effettuata la stesura di un primer protettivo, che avrà il compito di preservare ulteriormente la struttura dagli agenti atmosferici e dai fenomeni di degrado.
I lavori di rinforzo con fibre in carbonio proseguiranno in maniera progressiva fino alla conclusione del cantiere del Lotto II. L’obiettivo resta quello di rispettare i tempi previsti e di restituire alla cittadinanza un ponte rinnovato, sicuro e in grado di rispondere alle esigenze del presente e del futuro.
L’Amministrazione comunale continuerà a fornire aggiornamenti puntuali sull’avanzamento dei lavori attraverso gli strumenti di comunicazione dedicati al progetto, tra cui il sito tematico accessibile dal sito istituzionale del Comune e il canale Telegram PonteArnoCalcinaia_Info, oltre ai consueti canali istituzionali e social dell’Ente.