Cos'è?
Sabato 27 Settembre a partire dalle ore 18.30, il Museo della Ceramica L. Coccapani di Calcinaia vedrà l’inaugurazione della mostra “Metamorfosi della visione”, dedicata alle incisioni dell’artista Gianfranco Tognarelli.
La mostra sarà introdotta dalla storica dell’arte Marilena Lombardi, che guiderà il pubblico alla scoperta del percorso creativo dell’artista.
Nato a Calcinaia nel 1949 e residente a Pontedera, Tognarelli ha dedicato la sua carriera alla ricerca e alla sperimentazione nel campo della grafica, dell’incisione e dell’acquaforte. Dopo il diploma tecnico, ha frequentato la Scuola Libera del Nudo e l’Accademia di Belle Arti di Firenze, dove si è diplomato con una tesi su Antonio Luigi Gajoni. L’artista vanta un corpus di circa 230 lavori incisori e la sua attività espositiva e organizzativa si è distinta sia a livello locale che nazionale, consolidando la sua reputazione come figura di spicco nel panorama artistico contemporaneo.
La mostra “Metamorfosi della visione” presenta una selezione delle sue incisioni, tecnica prediletta dall’artista per esplorare le dinamiche tra bianco e nero, applicate a una pittura che spazia dall’astratto al materico. Le opere di Tognarelli si distinguono per una straordinaria capacità di fondere suggestioni artistiche di epoche diverse.
Nei suoi lavori convivono le suggestioni dei coloristi veneti del Rinascimento, l’eleganza prospettica del Canaletto, fino all’intensità drammatica di Goya e alla visione innovativa del cubismo di Braque. Un dialogo tra epoche e stili che si traduce in immagini capaci di emozionare e far riflettere.
Ospitata nelle suggestive sale del Museo Coccapani, l’esposizione, che sarà attiva fino a Domenica 12 Ottobre, è un’opportunità non solo per gli appassionati d’arte, ma per tutti coloro che desiderano immergersi in un viaggio visivo che celebra la capacità dell’incisione di trasformare la percezione dello spazio e della forma.
L’ingresso è gratuito. Per maggiori informazioni è possibile contattare il seguente numero telefonico: 346 0961423.